Acqua alcalina ionizzata

L’acqua che beviamo deve essere priva di agenti inquinanti ma è fondamentale che sia alcalina cioè con un Ph superiore a 7 (l’ ideale 8,5-9,5) e possibilmente ionizzata, cioè un’acqua “viva”, ricca di elettroni che hanno un importante effetto antiossidante.

Queste caratteristiche permettono all’acqua di essere veramente idratante, depurativa, disintossicante, rimineralizzante ed antiossidante.

L’ acqua deve contribuire al nostro Benessere, con grande stupore ho scoperto che l’ acqua in bottiglia che bevevo contribuiva ad acidificare il mio corpo avendo un Ph acido, l’ acqua del rubinetto è maggiormente controllata ma può contenere tracce di inquinanti e comunque non ha un Ph alcalino.
Il Ph ideale deve essere almeno 8,5 ed anche di più. La maggior parte delle acque di rubinetto non arrivano nemmeno al Ph neutro 7, quelle delle bottiglie hanno un Ph ancora più basso, l’ acqua gassata è ancora più acida per effetto dell’ anidride carbonica. Inoltre quest’ acqua non è ionizzata, cioè non ha una percentuale di elettroni che la rende “vitale” ed antiossidante.

L’ alimentazione della maggior parte delle persone è principalmente acidificante, possiamo capire quindi l’ importanza fondamentale di bere un’ acqua alcalina che in parte può compensare al Ph sbilanciato del cibo. L’ ideale è seguire un’alimentazione per il 70% alcalina, per mantenere salute e benessere, dove non è possibile, diventa ancora più importante bere acqua alcalina per compensare all’eccesso di acidità del cibo.
Bevendo acqua acida come normalmente succede, l’ organismo è costretto a prelevare dalle riserve minerali del corpo sostanze alcaline per neutralizzarne l’ acidità, impoverendo il corpo di sostanze minerali importantissime come il calcio, indispensabile per ossa, denti e molte reazioni biochimiche del corpo.
Bevendo acqua alcalina, questa sarà utile al vostro organismo per espellere gli acidi dai tessuti ed incrementare l’ ossigeno nel corpo fino al 65%!

Come ottenere acqua alcalina e ionizzata

La soluzione più immediata ed economica è quella di aggiungere gocce minerali all’acqua, queste gocce alzano il Ph ma non ionizzano l’ acqua.

Un’ ottima soluzione è quella di utilizzare una speciale caraffa, (attenzione, ci sono caraffe vendute per depurare l’ acqua che trattengono anche minerali importanti e rendono l’ acqua più acida!) che riesce ad innalzare il Ph dell’ acqua fino ad un valore di 9,5-10 ed inoltre ha un effetto ionizzante e produce 5-6 litri al giorno di acqua, permette di usare l’ acqua del rubinetto in quanto la purifica da eventuali tracce di inquinanti. Si ripaga nel giro di poche settimane liberando dall’impegno di comprare bottiglie dell’ acqua e dello smaltimento dei vuoti.

Il top è installare un impianto fisso (si mette vicino al lavandino) che permette di ottenere velocemente ed in quantità rilevanti acqua filtrata, alcalinizzata ed ionizzata.

Potete trovare tutte queste soluzioni nel seguente sito: www.acquavitale.sanuslife.net, basta registrarsi gratuitamente ed è possibile avere tutto ciò che ci serve ed è meglio per noi per ottenere un’ ottima acqua alcalina e ionizzata.

Ecco una raccolta di informazioni sull’acqua alcalina ionizzata estratte da libri:

“L’acqua alcalina ionizzata promuove la salute e contrasta le malattie: idrata, alcalinizza e ossigena l’organismo agendo nel contempo da potente antiossidante.
Le sue peculiari caratteristiche, quali le ridotte dimensioni dei cluster e la struttura esagonale (struttora molecolare), non si riscontrano in nessun altro tipo d’acqua tranne quello di zone come la valle dell’Hunza, dove l’acqua viene ricavata direttamente dai ghiacciai.
L’acqua alcalina ionizzata è “viva” e può aiutare anche voi a condurre una vita più lunga e sana.

Tratto da I Benefici dell’ acqua alcalina del Dott. Ben Johnson

Azione antiossidante

L’acqua alcalina ionizzata è efficace in tante problematiche, apparentemente così diverse, perché svolge un’azione antiossidante molto importante. Vediamo cosa succede al nostro organismo quando invecchia e i tessuti iniziano a deteriorarsi.
Il processo d’invecchiamento comincia dal primo momento della nostra vita, consiste nell’accumulazione dei prodotti di rifiuto non espulsi.

L’importanza dell’eliminazione delle tossine
Le cellule si deteriorano a causa dell’accumulo di tossine

Un famoso fisiologo francese, Alexis Carrel, al Rockefeller Institute for Medical Research, mantenne in vita il cuore di un pollo per circa 28 anni in una soluzione salina (che conteneva minerali nelle stesse proporzioni di quelle del sangue del pollo)che egli rinnovava tutti i giorni.
Nel momento in cui smise di cambiare la soluzione, le cellule del cuore morirono.
Il segreto per cui il cuore sopravvisse per 28 anni sta nel fatto che egli manteneva il fluido extracellulare costante e che eliminava prodotti di rifiuto delle cellule ogni giorno.

Tratto da Intestino Libero di Bernard Jensen

Il dott. Alexis Carrel, a questo proposito, diceva:“La cellula è immortale. E’ semplicemente il fluido nella quale galleggia che si degrada. Sostituendo questo fluido ad intervalli regolari, daremo alla cellula ciò che le necessita per nutrirsi e, per quanto ne sappiamo, il pulsare della vita potrà continuare indefinitamente”.
Potete immaginare una casa da cui si eliminano solo il 99,9% dei rifiuti ogni giorno? Nel giro di pochi anni, accumulando lo 0,1% dei rifiuti ogni giorno, la casa avrebbe un odore orribile. Nel nostro corpo succede la stessa cosa.
Ma cosa sono questi prodotti di rifiuto che si trovano nel nostro corpo? E come facciamo a liberarcene?
Quello che io intendo con “Invertire l’invecchiamento” è ridurre i prodotti di rifiuto, riportandoli ad esempio, nel caso di una persona di 50 anni, ai livelli di una persona di 40 anni o persino più giovane.
Se i rifiuti accumulati non hanno ancora provocato danni irreversibili ai tessuti e agli organi del corpo, le loro funzioni possono anche essere rivitalizzate.

Tratto da Invertire l’ invecchiamento di Sang Whang

Perché l’essere umano invecchia?

Perché consuma i tesori della sua vita, i depositi di sostanze minerali, per neutralizzare grazie ad esse l’aggressività degli acidi.
Con questa continua sottrazione di sostanze minerali dai depositi del cuoio capelluto, dai capelli, dalle ossa, dalle cartilagini e dalle articolazioni sfiorisce la nostra bellezza.
L’invecchiamento del corpo è il progressivo accumulo di scorie e il concomitante esaurimento delle sostanze minerali per neutralizzare gli acidi.
E’ lo svuotamento del corpo che è venuto al mondo “pieno” di sostanze minerali.
Contemporaneamente è un progressivo intaccamento da parte degli acidi di ghiandole e funzioni, fino alla loro perdita totale.

Tratto da La salute attraverso l’ eliminazione delle scorie di Peter Jentschura e Josef Lohkamper

Cause fondamentali di quasi tutte le malattie

I giapponesi dichiarano che le cause fondamentali di quasi tutte le malattie sono:
– l’accumulo di acidi nel nostro corpo;
– la scarsa circolazione del sangue;
– un’attività ridotta delle cellule.
Anche un microbiologo statunitense, Robert Young, autore di Clinical Evaluation of Clinical Alkaline ph Miracle Ionized Water afferma che la sua teoria fondamentale è che esista solo una causa fondamentale per tutte le malattie: l’acidificazione del corpo.
La causa fondamentale di tutte le malattie e dell’invecchiamento è il consumo dei “tesori” della nostra vita, i depositi di sostanze minerali, che vengono consumati per neutralizzare l’aggressività degli acidi presenti nel nostro organismo.
Con questa continua sottrazione di sostanze minerali dai depositi del cuoio capelluto, dai capelli, dalle ossa, dalle cartilagini e dalle articolazioni, sfiorisce la nostra bellezza.
L’invecchiamento del corpo è il progressivo accumulo di scorie e il concomitante esaurimento delle sostanze minerali per neutralizzare gli acidi.

E’ lo svuotamento del corpo che è venuto al mondo “pieno” di sostanze minerali. Contemporaneamente è un progressivo intaccamento da parte degli acidi di ghiandole e funzioni, fino alla loro perdita totale.
Conseguenze dell’accumulo di acidi nel nostro organismo: disturbi più comuni

Le scorie sono acidi e veleni neutralizzati e successivamente depositati.
La nostra alimentazione innaturale fa sì che l’80-90% dei cibi e delle bevande siano acidi.
La formazione di questi acidi costringe il corpo, per neutralizzarli, a saccheggiare le proprie difese minerali.
I nostri depositi di minerali sono:
– capelli e cuoio capelluto;
– unghie;
– denti;
– pelle;
– ossa;
– vasi sanguigni (vene,arterie);
– cartilagine, capsule, tendini;
– sangue.
Sono queste le colonne su cui poggiano la nostra salute e la nostra bellezza.Il meccanismo di autoguarigione del corpo cerca sempre di neutralizzare un eccesso di acidi mediante la formazione di sali o scorie, depauperando i propri depositi di sostanze minerali, a cominciare con la decalcificazione (demineralizzazione) delle ossa, delle unghie, dei denti, e del cuoio capelluto. Questo spiegherebbe perché nei giovani si diffondano sempre di più osteoporosi e calvizie.

Cibi acidificanti

Da dove provengono gli acidi?
E’ importante sapere che ci sono delle sostanze molto acidificanti per il corpo, e se vengono assunte in grandi quantità, compromettono seriamente qualsiasi cura deacidificante.
Tali sostanze sono soprattutto: fumo, alcol, bibite gassate, caffè e tè nero, dolciumi, carne.
Ma ce ne sono molte altre non immediatamente riconoscibili:residui di insetticidi, pesticidi, conservanti, coloranti, aromi artificiali, cloro nell’acqua potabile, veleni delle amalgame nei denti, medicinali.Tutte queste sostanze acidificano il nostro corpo, nel quale salirà la concentrazione di:
– acido urico, dal consumo di carne e dalla disgregazione delle cellule;
– acido lattico, da un eccessivo sforzo fisico;
– acido tannico, dal consumo di caffè e tè nero;
– nicotina, dal fumo;
– acido solforico, dal meteorismo trattenuto e dalla carne di maiale;
– acido acetilsalicilico, dagli analgesici;
– acido acetico, da dolci e grassi;
– acido ossalico, da rabarbaro, spinaci e cacao;
– acido nitrico, da carne salmistrata e formaggi con aggiunta di calcio e sodio;
– acido muriatico, effetto dello stress, della paura e della rabbia;
– acido carbonico, contenuto nelle bibite gassate.L’organismo cerca di neutralizzare gli acidi il più velocemente possibile.
Per far ciò ha bisogno di sostanze minerali, che si uniscono agli acidi, formando le cosiddette SCORIE, che sono acidi neutralizzati.Le sostanze minerali neutralizzano gli acidi.
Le sostanze minerali sono i garanti della nostra salute e della nostra bellezza.

Salute e bellezza fioriscono e durano fintanto che i depositi di minerali della pelle, dei capelli, delle unghie e delle ossa, dei tendini, delle capsule e del sangue sono pieni.
Molti acidi e veleni inorganici e organici costringono continuamente il nostro metabolismo a sacrificare sostanze minerali per neutralizzarli.

Uno dei compiti più importanti della nostra vita, per quanto riguarda la chimica, è procurarci una riserva di minerali, in modo che il nostro deposito rimanga sempre intatto, e insieme a lui la nostra bellezza e la nostra salute.

Tratto da La salute attraverso l’ eliminazione delle scorie di Peter Jentschura e Josef Lohkamper

L’importanza della disintossicazione

Fra i metodi di cura odierni, la disintossicazione è spesso trascurata, trattata con sufficienza, o sottostimata, a dispetto del fatto che tutti i professionisti del benessere sono convinti che un corpo ammalato è un corpo intossicato.
Gli acidi tossici sono prodotti normalmente dal catabolismo cellulare e noi assimiliamo quantità modificate di queste sostanze anche dall’aria che respiriamo, dal cibo che mangiamo e da altre risorse ambientali.
Quando queste tossine sono eliminate dal corpo, non provocano disturbi. Ma quando iniziano ad essere assimilate o prodotte più velocemente di quanto siano espulse, o quando uno o più di uno dei sistemi di eliminazione ha una funzionalità ridotta, ecco che sorge il problema.

Sono convinto che gli accumuli tossici nell’organismo creino le condizioni più adatte per lo sviluppo della malattia.
Quando l’intestino è ipoattivo, i residui tossici possono essere assorbiti più facilmente attraverso la parete intestinale nel flusso sanguigno e da questo depositati nei tessuti.
Se altri sistemi preposti all’eliminazione sono ipoattivi, una maggior quantità di residui rimane all’interno.
Le tossine che si accumulano nei tessuti ne riducono la capacità funzionale e incrementano la distruzione cellulare […]

Quando ogni tessuto avrà raggiunto lo stato degenerativo, sarà evidente che l’insediamento tossico avrà soverchiato le difese organiche. […]
Vorrei sottolineare che un organismo sovraccarico di tossine non è in grado di depurarsi.

Progredendo nell’intossicazione, l’organismo non permetterà una corretta ossidazione di tessuti. Senza ossigenazione, avremo un calo energetico ed un corpo stanco continuerà in questa spirale discendente. Non potrà espellere le tossine. Le persone malate sono sempre persone stanche.
La necessità di disintossicazione oggi è molto importante

Mai prima d’ora l’uomo ha vissuto in un ambiente così tossico e velenoso.
L’aria, l’acqua, il cibo, il terreno, il vestiario o ogni cosa che oggi l’uomo tocca, ha sostanze potenzialmente o realmente tossiche che, in qualche modo, vengono assorbite dall’organismo.
Le persone sono molto più intossicate oggi di quanto lo siano state in passato.
Il livello di questa situazione e la sua espansione stanno diventando un incubo e, come le malattie, si propagano nel territorio.
La necessità di disintossicare e depurare l’organismo non è mai stata così impellente quanto lo è ora.
Quasi tutti i pazienti che visito hanno problemi di tossicità che deve essere curata per prima.
Riportare equilibrio, pace e armonia è il lavoro del medico. Ciò non può essere risolto in modo efficace o durevole in un organismo che sta cedendo a causa di un accumulo interno di materiale tossico, l’autointossicazione. […]
Quando l’intestino si indebolisce, l’intero organismo entra in una crisi nutrizionale. […]
Si dice spesso che tu sei ciò che mangi. Io dico che sei ciò che assorbi.

Puoi mangiare i cibi migliori e morire ugualmente di fame se i processi di digestione e di assorbimento non funzionano correttamente.

Quando puliamo e rimuoviamo gli scarti tossici, nutriamo bene l’organismo in modo salutare, con cibi vitali, e smettiamo di avvelenarci, il nostro corpo reagirà riportando benessere e invertendo il processo di malattia. […]

Tutte le guarigioni iniziano con la rimozione delle tossine[…]
La vera guarigione è un processo di pulizia e ricostruzione.

Tratto da Intestino libero di Bernard Jensen

Uomo e donna: invecchiamento diverso

Nel suo periodo fertile la donna “parcheggia” gli acidi nel sangue, nella linfa e nella placenta, e il livello di acidità sale fino giorno per giorno fino alle mestruazioni.

L’alto livello di acidi nei giorni immediatamente prima delle mestruazioni provoca depressione, irritabilità, edemi (un mezzo per diluire gli acidi) e altri disturbi che oggi conosciamo come sindrome premestruale.

Una volta espulsi gli acidi, spariscono anche i sintomi della sindrome premestruale.
E’ stato osservato che sia la durata delle mestruazioni sia i disturbi si riducono notevolmente se il regime di vita del mese precedente ha permesso una riduzione degli acidi.

Le donne sane di popoli primitivi perdono soltanto poche gocce di sangue e tuttavia sono estremamente fertili.

L’uomo invece non ha la possibilità di espellere regolarmente acidi e scorie, e se egli non si rifornisce adeguatamente di sostanze minerali ricche di energia, il suo organismo ricorre ai propri depositi di sostanze minerali e assicura la neutralizzazione necessaria alla sopravvivenza.

Un settore privilegiato dal quale vengono prelevati oligoelementi e sostanze minerali destinate alla neutralizzazione degli acidi è con ogni evidenza il cuoio capelluto dell’uomo -vedi calvizie.
Tratto da La salute attraverso l’ eliminazione delle scorie di Peter Jentschura e Josef Lohkamper

Bere acqua alcalina ionizzata si è dimostrato efficace in casi di disturbi più specifici quali raffreddore allergico, osteoporosi e vari problemi cutanei, eczema incluso.
Può inoltre alleviare i comuni disagi associati a disturbi digestivi come diarrea, flatulenze (gonfiore), indigestione e nausea.

Nella maggior parte dei casi, notano differenze nel più breve tempo possibile coloro che cominciano a bere regolarmente acqua alcalina ionizzata quando sono ancora malati o vivono sintomi specifici. Ciò detto, alcuni pazienti in salute mi hanno riferito di aver osservato cambiamenti positivi dopo una sola settimana di acqua alcalina ionizzata.

Tratto da I Benefici dell’ Acqua Alcalina – dott. Ben Johson

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